Questa mattina, con gli amici Franco e Fabrizio, abbiamo affrontato un’escursione entusiastica sul Monte Sumbra, seguendo il segnavia Cai 145. Partiti alle 6:50 da Capanne di Careggine (850 m slm), abbiamo parcheggiato gli scooter vicino alla chiesa e iniziato subito con una salita impegnativa, mitigata dalla freschezza mattutina che ci ha permesso di mantenere un buon ritmo. La maggior parte del sentiero è all’ombra e, dopo circa mezz’ora, abbiamo incontrato una spettacolare spaccatura nella roccia che ha meritato una sosta fotografica.
Superato questo tratto, siamo arrivati al colle della Capanne (1452 m) in circa un’ora e venti minuti, dove il percorso diventa più piacevole. Dopo la faggeta, il panorama si apre magnificamente dalle Pani al Freddone, con un piccolo passaggio che offre una vista mozzafiato sul costone del Sumbra. Proseguendo, il panorama si sposta verso Garfagnana, con vista sul lago di Vagli e sulle Apuane, dal Tambura al Pisanino.
Seguiti dai ben evidenti segni, abbiamo affrontato la salita finale verso la vetta del Sumbra (1765 m), arrivando in poco più di due ore e mezza. Dopo la vetta, abbiamo percorso il sentiero 145 fino alla ferrata Malfatti, che esploreremo in una prossima avventura. L’escursione, conclusa alle 11:50, ha comportato un dislivello di 1000 m ed è stata estremamente soddisfacente. Nota importante: rifornitevi di acqua prima di partire, poiché l’unica fonte è a Capanne di Careggine.