L’escursione, di circa 9 km, è adatta a tutti, con difficoltà variabile a seconda della preparazione fisica. Inizia da poco prima di Isola Santa, dove si parcheggia per mancanza di spazi. Dopo un breve tratto su asfalto, si prende un sentiero poco visibile che conduce al lago di Isola Santa e al suo pittoresco borgo. Proseguendo lungo il lago si arriva al borgo senza tornare sulla strada asfaltata.
Da qui, si segue il sentiero CAI 9 che sale dolcemente fino all’alpeggio di Colle di Favilla. Dopo una sosta alla fonte di Colle di Favilla, si prosegue sul CAI 11 fino all’alpeggio di Puntato, con vista sulle cime di Sumbra, Freddone, Corchia e Pizzo delle Saette, e si visita la chiesa della Santissima Trinità.
Il percorso continua fino al Rifugio “Il Robbio”, uno dei più caratteristici delle Apuane. Dopo una pausa al rifugio, si esce dal cancello e si segue un sentiero bollato di rosso fino a un bivio, dove si gira a destra verso via di cava. Si prosegue su una vecchia marmifera che passa dalla cava di Gufonaglia e, dopo aver attraversato il letto della Turrite Secca, si risale brevemente e si ritorna al punto di partenza.