Chiesina dei Pescatori

La chiesina dei Pescatori o del Porto o dei Marinai (chiamata anche chiesetta o semplicemente chiesa dei Pescatori) è un luogo di culto cattolico sito presso il porto di Viareggio nei pressi del Moletto Sanità.

Storia
L’edificio ospitava originariamente la Stazione Sanitaria Marittima, eretta dopo la Prima Guerra Mondiale e la successiva di Influenza Spagnola.

Nel corso della Seconda Guerra Mondiale questa infrastruttura fu abbandonata e in breve tempo cominciò a versare in pessime condizioni.

Nel 1955 arrivò a Viareggio Don Sirio Politi (1920-1988), prete operaio, che ottenne il permesso di realizzare qui una cappella con una piccola canonica. La chiesa non è mai stata dedicata secondo le norme canoniche e liturgiche, pertanto non è intestata ad alcun santo.

Dal 2002 le ceneri di Don Sirio Politi, sono conservate in questa chiesa.

Descrizione
L’edificio, pensato come espressione della devozione dei pescatori e dei lavoratori portali, comprende la chiesa, una piccola canonica e un campanile a vela, di mattoni rossi, restaurato nel 2006. L’interno della chiesa, a navata unica, è in stile marinaro: le panche sono fatte da massicce tavole di legno e catene navali, l’acquasantiera è una grande conchiglia, è presente una statua della Madonna alla quale un’ancora fa da piedistallo. Non sono presenti altari laterali e le pareti sono bianche e spoglie, ad eccezione di quella di fondo che è costituita da ritagli di travertino con dipinti frasi e simboli religiosi in rosso. Su questa parete si trova il tabernacolo in ferro, il cui sportello è decorato con due pezzi di catena saldati insieme a formare una croce. L’altare è un blocco di travertino, simile a quello di cui sono fatti bordi dei moli di Viareggio, ed è sovrastato da un crocifisso in tavole di legno dipinte.

La parete esterna del complesso architettonico, che dà sul canale Burlamacca, è dipinta dal grande murale Il Cristo dei Pescatori, realizzato da Menghino (Giovanni Lazzarini). La chiesa è circondata da un parco pubblico, un tempo noto come Parco della Pace, oggi Piazza Medaglie d’oro di lunga navigazione.